La diversificazione con Nutrena Mills 

Nell’agosto del 1945, all’interno di Cargill News viene pubblicato un articolo intitolato: “Dove stiamo andando?”

Siamo nel secondo dopoguerra e la comunità agricola statunitense è ansiosa riguardo al proprio futuro. Si prevedono enormi surplus di cibo e un calo dei prezzi, così come è accaduto nel 1919 dopo la fine della prima guerra mondiale.

Ad ottobre è ormai chiaro che gli effetti del dopoguerra sarebbero stati diversi questa volta e questo incoraggia Cargill a orientarsi sul mangime. C’è poca disponibilità di mangime e i produttori più grossi stanno iniziando a sperimentare nuove formulazioni scientifiche. Come ulteriore passo nel settore dei mangimi, il presidente di Cargill, John MacMillan Jr., acquisisce Nutrena Mills Inc. con lo scopo di raddoppiare il commercio di mangimi per animali e diversificare la base di clienti.

Nutrena, produttore leader dell’area medio occidentale degli Stati Uniti, dispone di stabilimenti a Kansas City e Coffeeville, in Kansas, e Sioux City, in Iowa. Con una produzione di quasi 23.000 tonnellate al mese, l’azienda, nata appena 25 anni prima, è considerata all’avanguardia con la sua linea di mangimi per pollame, suini e vacche e mangimi speciali per conigli e cani. Oltre a questi stabilimenti, l'azienda possiede un allevamento per la sperimentazione vicino a Kansas City, dove vengono testati i mangimi in condizioni reali.

La sua gamma di prodotti è in sintonia con le attività commerciali di Cargill, ma Nutrena introduce un concetto completamente nuovo per Cargill: il marketing. L’azienda dimostra di avere un certo fiuto nel capire chiaramente i desideri e le esigenze dei clienti. Per il packaging dei mangimi vengono impiegate stampe graziose, motivi decorativi che le mogli dei fattori amano riutilizzare per l’abbigliamento e le decorazioni di casa, inoltre le vendite vengono pubblicizzate tramite l’aeroplano di Nutrena. Nutrena si affida anche all'uso di trasmissioni radiofoniche.

Nutrena Mills è nota ai consumatori per le vivaci campagne pubblicitarie sulle riviste, così come per le pubblicità radiofoniche e i jingle trasmessi a partire dagli anni ‘40. 

È chiaro che il modello imprenditoriale e la cultura di Nutrena sono completamente diversi da quelli di Cargill. Nutrena è orientato al cliente e investe consistenti somme di denaro nel marketing. Inoltre, dispone di personale di vendita che opera a livello locale, attraverso sei aree con attività decentralizzate e manager autonomi: un’evidente contraddizione rispetto all’attività centralizzata di Cargill.

Nel tempo, la cultura di Cargill diventa molto simile a quella di Nutrena: orientata al mercato e più attenta alle esigenze dei clienti. L’azienda produttrice di granaglie è spronata a percorrere una nuova strada, spostando l'attenzione dal prodotto al cliente nel 21° secolo. Oggi, Cargill Animal Nutrition dà lavoro a 17.000 persone in 40 Paesi, pronte a offrire ai propri clienti competenze impareggiabili su alimentazione e prestazioni degli animali.