Potenziare i banchi alimentari per combattere la fame

Esiste abbastanza cibo per nutrire tutti gli abitanti del pianeta, eppure le Nazioni Unite stimano che attualmente circa 800 milioni di persone (approssimativamente una su nove) sono denutrite. La maggior parte di queste persone vive nei Paesi in via di sviluppo, in cui più del 14% degli abitanti non è in grado di soddisfare il fabbisogno energetico nutrizionale.

In qualità di uno dei membri fondatori di Global FoodBanking Network (GFN), Cargill dona più di 1,4 milioni di dollari per sostenere la creazione di nuove reti del banco alimentare in India, Messico, Turchia, Romania, Sudafrica e Ucraina e l’espansione dei banchi alimentari in Argentina, Canada, Ungheria, Polonia e Spagna. Queste partnership si traducono nell'acquisizione e nella distribuzione di milioni di chili di cibo che altrimenti verrebbero sprecati.

Quasi la metà dei bambini denutriti nel mondo vive in India, un Paese che ricopre un ruolo fondamentale negli sforzi di Cargill per garantire che tutti abbiano accesso ad alimenti sicuri, nutrienti e a basso costo. Nel 2013 Cargill India crea una partnership con India Food Banking Network (IFBN). Insieme lanciano il loro primo banco alimentare a Delhi. Nel suo primo anno di attività, il banco fornisce 1,1 milioni di pasti a 10.000 persone.

Il sostegno di Cargill per la Federazione Europea dei Banchi Alimentari (FEBA, Federation Europeenne des Banques Alimentaires), include finanziamenti, donazioni di prodotti e attività di volontariato dei dipendenti, che mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie competenze per supportare il lavoro dei banchi alimentari nazionali in tutta Europa. Inoltre, nel 2014 i dipendenti di Cargill prendono parte a un programma che prevede corsi di formazione su best practice relative a una vasta gamma di argomenti, dalla sicurezza alimentare alla gestione della documentazione. Cargill, inoltre, collabora con l’organizzazione partner di FEBA, Fare Share, per fondare un nuovo banco alimentare a Merseyside, nel Regno Unito. Oggi questo banco fornisce una quantità di cibo pari a oltre 1,1 milioni di pasti, l’equivalente che servirebbe per nutrire ogni dipendente di Cargill nel Regno Unito per una settimana.

Nel corso dell’anno i dipendenti Cargill lavorano come volontari presso vari banchi alimentari di FareShare, come questo magazzino di Londra, e distribuiscono pasti a più di 62.200 persone nel Regno Unito.

Tutt’oggi, dopo 25 anni, la partnership tra Cargill e Feeding America è in continua crescita. Cargill sostiene Feeding America mediante numerosi progetti e programmi, offrendo finanziamenti, ore di volontariato e donazioni di prodotti. Attraverso la sua rete di oltre 200 banchi alimentari, Feeding America collabora con 61.000 organizzazioni statunitensi per la lotta alla fame.

Di recente l’unità Horizon Milling di Cargill in collaborazione con Kroger, una catena di negozi di alimentari con sede negli Stati Uniti medio occidentali, ha offerto una delle più grandi donazioni di farina mai fatte a Feeding America. Più di 180.000 sacchi da due libbre sono stati donati ai banchi alimentari della rete di tutto il Paese.

La collaborazione con i partner del settore pubblico e privato è un elemento importante dell’impegno di Cargill per la sicurezza alimentare globale. La collaborazione tra Cargill e le sue organizzazioni partner consente di ottenere un accesso migliore agli alimenti nelle comunità locali, mentre si cercano soluzioni a lungo termine contro la fame.