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La vera storia della carne Cargill

Aprendo le porte del suo stabilimento in Colorado all’Oprah Winfrey Show, Cargill dimostra di avere a cuore la qualità e la trasparenza.

January 01, 2015

“In un mondo in cui nulla può essere tenuto nascosto, è meglio non aver nulla da nascondere”, afferma il CEO di Cargill Greg Page in un’intervista del 2014. Si riferisce a quanto Cargill ci tenga a essere trasparente riguardo alle sue operazioni di filiera. Essere trasparenti è particolarmente importante nel campo della lavorazione della carne, perché un alone di mistero circonda le tecniche di allevamento e macellazione dei bovini. I camion trasportano il bestiame agli impianti di lavorazione, dai quali la carne esce già pronta per la distribuzione e la vendita: il grande pubblico non sa nulla di quello che succede all’interno. La mancanza di visibilità, unita a un desiderio sempre crescente di avere maggiori e migliori informazioni sulla produzione del cibo che mangiamo, ha portato a domande, speculazioni e talvolta a leggende metropolitane.

Nell’agosto 2010 Cargill ospita Mike Hughlett, giornalista del Minneapolis Star Tribune, e il fotografo Glen Stubbe in Colorado, in un recinto di allevamento gestito da Timmerman & Sons Feeding Co. Cargill inoltre li conduce in visita allo stabilimento per la lavorazione della carne nella vicina città di Fort Morgan. Tre giorni dopo la pubblicazione dell'articolo di Hughlett sulla lavorazione della carne, Cargill riceve una chiamata da un produttore associato Harpo Productions, la società madre dell’Oprah Winfrey Show. Il produttore ha letto l'articolo, ne è rimasto impressionato e desidera mandare in onda qualcosa di simile.

Nel gennaio 2011, Cargill offre agli spettatori di Oprah (il pubblico più numeroso della televisione americana attuale) uno sguardo senza precedenti sul dietro le quinte del processo di produzione della carne.

Cargill accoglie Lisa Ling, una veterana del giornalismo televisivo e corrispondente per l'Oprah Winfrey Show, e il suo team nello stabilimento di lavorazione della carne a Fort Morgan, in Colorado. Nicole Johnson-Hoffman, General Manager dell'impianto, mostra alla giornalista ogni singolo passaggio del processo di produzione: dal recinto di allevamento al reparto di macellazione, fino all’imballaggio e alla spedizione. Johnson-Hoffman risponde con serietà a tutte le domande della giornalista, discutendo del benessere degli animali, dei vari processi di produzione e della sicurezza del cibo, sottolineando l’impegno dei dipendenti Cargill per la cura e la qualità.

“Crediamo che sia importante che le persone vedano la cura con cui ci assicuriamo un trattamento umano per gli animali”, spiega. “Informare le persone su quello che facciamo e su come lo facciamo sta diventando una parte sempre più importante del nostro successo.”

Il video, di sei minuti e mezzo, va in onda all’Oprah Winfrey Show durante una discussione tra Johnson-Hoffman, Oprah Winfrey e Michael Pollan, autore de Il dilemma dell'onnivoro. Quando Pollan interviene contro le pratiche del settore della carne, Johnson-Hoffman spiega il lavoro di Cargill, sottolineando l'importanza del fornire cibi sani, prodotti nel pieno rispetto per l’uomo e per l’ambiente, adatti a qualunque tipo di alimentazione.

“Da oltre dieci anni lavoro nel settore della carne. Sono molto orgogliosa di quello che facciamo e di chi siamo. Voglio che lo sappiano tutti.”
— Nicole Johnson-Hoffman, General Manager, Cargill Beef

Il 1° febbraio 2013, più di 7,3 milioni di famiglie negli Stati Uniti si sintonizzano per guardare quell'episodio. I dirigenti dell’azienda prendono ancora quell'episodio come esempio della trasparenza che Cargill si impegna a mantenere con i suoi clienti. Funge inoltre da riferimento di eccellenza nel settore, con il quale le altre aziende di lavorazione della carne possono confrontarsi.